Ansia e Depressione
Questi sono due sentimenti umani e molto spesso, anche se spiacevoli, non possiamo che sperimentarli più volte nella nostra vita. Vi sono anche poi dei lati positivi negli stessi: una certa moderata dose di ansia può renderci più attenti e precisi e consentirci di migliorare le nostre prestazioni ed uno stato di tristezza può spingerci ad impegnarci in attività piacevoli o interessanti o a richiamare il contatto di qualche persona per sentirne la vicinanza e l’affetto.
A volte però questi sentimenti diventano dei macigni e possono esser presenti come ansia patologica, attacchi di panico, depressione. Il “come” riusciremo a superare questi ostacoli dipende da molti fattori quali il grado di ascolto, comprensione e di aiuto che possiamo trovare nel nostro “gruppo sociale” (famiglia, coppia, amici etc.) o all’opposto il grado del nostro isolamento, il tipo di esperienze che ci hanno formato nell’infanzia, eventuali traumi psichici isolati o ripetuti come le nostre risorse interiori.
Come possiamo aiutarti allora quando questi problemi diventano troppo difficili? Certamente qualche colloquio con un esperto può aiutare a delimitare il problema, valutare i tipi di intervento più opportuni e verificati efficaci da ricerche (cosiddetti trattamenti evidence based), costruire un percorso. All’interno di questo percorso spesso è utile avere un medico di riferimento per valutare assieme supporti farmacologici. Quindi il primo modo con cui possiamo esserti di aiuto è tramite alcuni colloqui (2-3 incontri) per comprendere meglio assieme.
A fianco di questo proponiamo due percorsi.
Il primo percorso è un ciclo di 16 incontri per imparare tecniche di rilassamento e respirazione che aiutano a modulare meglio l’ansia, sentirci meno sopraffatti dai problemi, in parole povere più forti (vedi biofeedback e neurofeedback).
Il secondo percorso è un ciclo di colloqui di psicoterapia che a seconda della situazione aiutano ad affrontare meglio i nostri scogli e perseguire alcuni dei nostri progetti di vita senza posticiparli al momento magico in cui saremo guariti. Ci sentiremo meno soli, potremo esprimere quello che ci tormenta e ciò è gia positivo poichè ci restituisce ad una relazione con un altro, togliendoci dall’isolamento.
Per info, vedi la pagina dei contatti.